Nel corso delle ultime ore un’intensa circolazione depressionaria con minimo al suolo di soli 980 hPa che fa capo al vortice Tavinia, ha rinnovato condizioni di spiccata instabilità sull’Europa occidentale, con piogge e rovesci anche intensi su Portogallo, Spagna settentrionale, Francia atlantica, Regno Unito ed Irlanda. Il peggioramento si è esteso anche Belgio ed Olanda, ed è stato accompagnato da una sostenuta ventilazione, con raffiche che hanno raggiunto i 100 km/h sulle coste olandesi, Golfo di Biscaglia e Cornovaglia.
Sotto un flusso di correnti instabili in risalita verso Nord connesse al vortice Tavinia, nuvole e piogge hanno interessato anche la medio-bassa Scandinavia, Paesi Baltici, Bielorussia, Ucraina fino a raggiungere le pianure russe adiacenti, con fenomeni nevosi fino a quote prossime alla pianura sulla Penisola di Kola. Sul Mediterraneo centro-orientale il tempo è invece migliorato grazie al rinforzo dell’anticiclone africano, dopo che ieri l’intenso peggioramento ha scaricato fino a 100 mm di pioggia (equivalente di 100 l/m² ) su Croazia e Bosnia. Dal punto di vista termico gli estremi minimi li ritroviamo sulla Lapponia, dove le schiarite hanno favorito minime fino a -10°C sui settori norvegesi e svedesi. Più a Sud, solo 1° a Glasgow, 2° a Vienna, 3° a Praga, 4° ad Oslo, 6° a Madrid.
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