Il monsone indiano è ufficialmente iniziato il 28 Maggio e sin da subito si è mostrato attivo e ben produttivo portando piogge sin troppo violente che hanno localmente creato allagamenti. Se i primi giorni di Giugno gli apporti pluviometrici sono stati davvero cospicui negli ultimi giorni la sua attività si è leggermente affievolita rientrando nella normalità. Ma vediamo come è trascorsa questa prima settimana di Giugno ( precisamente 1-9 Giugno) evidenziando gli apporti e le anomalie.
Piogge importanti- In media sul territorio indiano si sono accumulati 36,2 mm, un dato che da solo appare irrisorio ma che se confrontato con le medie degli ultimi 50 anni mostrano un surplus del 13%. Ve tenuto in considerazione che siamo solo all’inizio della stagione e che il limite settentrionale del monsone si trova poco al di sotto della metà del Paese, con differenze di piogge tra la parte settentrionale e quella meridionale davvero importanti. Basti pensare che nella regione del Kerala, una fra le prime ad essere raggiunte, in questi primi 10 giorni sono caduti 387,4 mm a fronte dei soli 2,1 mm della regione East Rajasthan nell’India nord occidentale.
Analizzando le macro aree:
– la parte meridionale dell’India ha fatto segnare in +72% di accumulo con picchi del +124% nella regione del Kerela e +76% in quella delle S.I. Karnataka;
– la parte centrale del Paese un +12% con picchi di +88% nella regione del Konkan & Goa ma anche un -63% in quella del Gujarat;
– la parte nordoccidentale del Paese un +11% con picchi di addirittura il +390% nella regione del Punjab che stacca di un abisso la regione del East Rajasthan con il suo -72%;
– la parte nordorientale ed orientale del Paese ha invece chiuso con un -21% segnando picchi di -45% nella regione del Gangetic West Bengal
Attività monsone- Inoltre su un totale di 36 Regioni ben 16 ( circa il 37% del territorio) hanno registrato apporti pluviometri eccezionali ( superiori al 20% rispetto alla media statistica), 9 ( 23% del territorio) apporti nella media ( tra il +19% e -19%); 7 ( 25% del territorio) carenza di pioggia ( tra il -20% ed il -59%), 4 ( 15 % del territorio) scarsità di piogge ( tra il -60% ed il -99%) e nessuna regione assenza di pioggia.
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