RUSSIA Incendi si estendono al Sud, Mosca inghiottita dal fumo

Mosca, 8 ago. (Apcom) – Mosca ’scompare’ dietro la fitta coltre di fumo e smog che da giorni la avvolge e chi può fugge dalla capitale russa, accerchiata dagli incendi e soffocata da livelli di monossido di carbonio di quasi 7 volte sopra la soglia di allerta. La celebre ’skyline’ moscovita, con le torri staliniane e i profili del Cremlino stagliati sullo sfondo del fiume Moscova, stamattina era quasi del tutto offuscata dalla micidiale nube fumosa. La visibilità è limitata non solo in centro, ma anche nelle periferie dove si trovano gli aeroporti della capitale: quello di Domodedovo, a Sud, è il più colpito, con decine di voli ritardati o dirottati su altri scali anche oggi. Ritardi anche a Vnukovo, più ad Est, mentre i moscoviti fanno la fila per acquistare biglietti per la fuga dalla città avvelenata. Varie agenzie di viaggio registrano da ieri il tutto esaurito per Egitto, Montenegro e Turchia, con un’impennata delle vendite on line del 20%, dice la portavoce dell’Associazione dei Tour Operator russi. “Non c’è un singolo posto disponibile per questo fine settimana – precisa alla radio Eco di Mosca – e resta molto poco anche per il prossimo”. Gran parte dei residenti stranieri, italiani compresi, è fortunatamente già partita per le ferie. Ma anche ai turisti che progettavano un viaggio a Mosca la Farnesina consiglia di rinunciare, almeno fino al miglioramento della situazione metereologica, non previsto tuttavia sino a mercoledì. Intanto il ministero russo della Difesa ha annunciato lo spegnimento dell’incendio che minacciava da giorni il centro nucleare di Sarov, 500 chilometri a Est di Mosca, dove per fermare le fiamme i militari hanno dovuto abbattere ampie porzioni della foresta tutto attorno al laboratorio. Ma gli incendi continuano a propagarsi nel Sud del Paese e anche attorno a Mosca, dove i ’turisti del fine settimana’ accendono fuochi e griglie nelle campagne arroventate, senza curarsi delle conseguenze. Il bilancio ufficiale delle vittime è fermo a 52 morti, anche se le autorità ammettono che la mortalità a Mosca ha subito un’impennata proprio a causa delle anomale condizioni meteorologiche. “Per una completa analisi del quadro dovremo attendere qualche giorno”, dichiara oggi a Interfax il capo dell’autority per i consumatori, Tatyana Popova, non confermando il 50% di decessi in più a luglio, citato dal ministero delle Emergenze nei giorni scorsi.

Lascia un commento